Il giorno 28 ottobre è stata discussa la tesi di laurea magistrale in ingegneria chimica il cui titolo è:
Numerical simulation of the heat transfer in a cryoprobe of an innovative apparatus for cryosurgery.
Simulazione numerica del trasferimento del calore in una criosonda di un apparato innovativo per gli interventi di criochirurgia.
Relatore:
Prof. Ing. Barbara Bosio
Correlatori:
Dott. Ing. Dario Bove
Prof. Dott. Leopoldo Avalle
Allievo:
Lorenzo Guidetti
Grazie alla scelta del neo dr. ing. Lorenzo Guidetti che ha affrontato questo tema con la collaborazione del gruppo PERT della Scuola Politecnica dell'Università di Genova predisponendo questo lavoro, che ha riscosso l’interesse e l’approvazione del corpo docenti giudicante, conferendo all'allievo il massimo dei voti più la lode e la dignità di stampa, è stato possibile aggiungere un ulteriore tassello verso la predisposizione di dispositivi criochirurgici di avanzata generazione. E’ un successo che coinvolge in primis l’allievo Guidetti e corona mesi di studi e ricerche ma che si trasmette al Docente Relatore ed ai suoi Collaboratori.
Ritengo doveroso, prima di pubblicare questa importante tesi di laurea, ricordare e ringraziare la Professoressa Barbara Bosio che ha saputo, con elegante ed efficace senso organizzativo, trovare e fondere in un unico insieme tecnologico ed umano le giuste persone per realizzare questa impresa di progettazione criochirurgica. Con questo lavoro la professoressa Bosio, ha creato una prima scuola criochirurgica ingegneristica a Genova. Il suo impegno e la sua grande competenza ma, soprattutto, il suo senso profondo d’umanità la rendono particolarmente sensibile alle sfide sociali ed alla lotta al dolore.
E’ altresì più che doveroso sottolineare l’altissimo apporto tecnologico dato dal Dott Ing Dario Bove che, come collante indispensabile e fondamentale, ha saputo trovare soluzioni e metodi che sono stati alla base del successo di questa tesi di ricerca.
Dal canto mio posso dire con profonda sincerità ed onestà di ritenermi onorato e fortunato di aver conosciuto tali studiosi che hanno arricchito ed aumentato la mia conoscenza rendendomi sinceramente orgoglioso e felice.
Leopoldo Avalle.